Il 54% dei nostri connazionali afferma di considerare gli insetti del tutto estranei alla cultura alimentare nazionale. Il dato, abbastanza prevedibile del resto, è emerso da una analisi condotta da Coldiretti in collaborazione con Ixe’, dopo la decisione da parte dell’Unione Europea di autorizzare la commercializzazione delle larve gialle essiccate del tenebrione mugnaio, ovvero la tarma della farina. Autorizzazione rilasciata a seguito di valutazione scientifica da parte dell’Efsa e che consente di utilizzare da un punto di vista alimentare un insetto intero, dando in tal modo seguito al regolamento (UE) 2015/2283 sui Novel Food.
Do cosa si tratta, più precisamente? In pratica è ora possibile utilizzare l’insetto intero essiccato alla stregua di snack e come farina ingrediente in una serie di prodotti alimentari.
Se a detta degli esperti il suo consumo non comporterebbe svantaggi dal punto di vista nutrizionale e non porrebbe problemi di sicurezza alimentare, secondo Coldiretti il rischio sarebbe invece presente per quanto riguarda la possibilità di sensibilizzazione e reazioni allergiche alle proteine dell’insetto. Le seconde in particolare nei soggetti allergici ai crostacei e agli acari della polvere.
Al di là di rischi e pericoli, l’ipotesi non riscuote però il consenso di molti italiani, il 54% stando ai dati pubblicati dall’associazione che raggruppa i coltivatori diretti del nostro Paese. Mentre il 24% sarebbe favorevole, il 16% indifferente e il 6% preferisce non rispondere.

Di Dario