Il Kokumi è una nuova tendenza in fatto di cibo, che sempre più persone scoprono ed hanno imparato ad apprezzare, molto diverso dai sapori protagonisti della  nostra ricca gastronomia è in grado di stuzzicare piacevolmente il palato.

Arriva direttamente dal Giappone questa sconosciuta spezia non spezia, il cui nome letteralmente significa “ delizioso e gusto ricco”, si tratta di un vero esaltatore del gusto dei cibi.

E’ in grado di ampliare e rendere persistenti tutti gli altri sapori ed acuire tutti i sensi, anche se non ne ha un suo gusto particolare, infatti di per se è insapore.

La sua caratteristica è quella di stimolare non solo le papille gustative, ma tutta la bocca, avvolgendo il palato e la lingua, la sensazione che si site è quella di quando si ha in bocca una noce di burro o una emulsione un po’ grassa.

Ma è solo una impressione, perché in realtà non essendo un ingrediente non contiene sostanze grasse, al contrario da sapore e carattere ai piatti light, a quelli con una minor quantità di sale o quelli molto leggeri.

Conferisce loro un sapore decisamente più soddisfacente e più salutare, particolarmente indicato per coloro che devono seguire un regime alimentare iposodico.

Provoca in bocca l’insieme delle caratteristiche di pienezza, corpo, morbidezza, persistenza, capacità saziante ed infine  una sensazione molto particolare di sapore che rimane in bocca anche dopo aver deglutito il boccone.

Ma attenzione non si parla di un nuovo gusto o di un esaltatore dei singoli gusti, ma di un qualcosa che incide su tutto l’insieme delle percezioni sensoriali.

Trova ampio utilizzo nelle zuppe tipiche nipponiche come il Ramen che ha acquisito un gusto diverso e più intenso.

L’uso del kokumi è in continua crescita, i primi ad adottarlo dopo i giapponesi sono gli americani, ma anche i popoli occidentali iniziano a conoscerlo e soprattutto ad apprezzarlo.